Articoli in riferimento a: Clarence ‘Gatemouth’ Brown

Clarence ‘Gatemouth’ Brown (1924-2005), chitarrista e violinista nato a Vinton, Louisiana, e cresciuto a Orange, Texas, due località a un tiro di schioppo vicino al confine texano-luisiano. Si può dire che Brown apparteneva allo stesso modo a entrambi gli stati avendo assorbito la vasta varietà musicale sia dell’uno che dell’altro (come la pianista Marcia Ball, che al contrario è nata ad Orange e cresciuta a Vinton), molteplicità che ha dimostrato suonando vari generi a sé (blues, country, jazz, cajun, rhythm and blues) o contaminandoli, su altrettanti strumenti (chitarra, violino, viola, mandolino, piano, armonica, batteria) anche se quello d’elezione è sempre stato la chitarra.
La sua prima e più grande influenza fu il padre, multi-strumentista che suonava soprattutto country, ma certamente lo furono anche i maestri dello swing e del jump blues come Count Basie, Louis Jordan, T-Bone Walker.
Si rivelò al pubblico e all’impresario Don Robey una sera del 1947 quando inaspettatamente salì sul palco del nightclub di Houston Bronze Peacock di proprietà del suddetto, il quale pensò subito a farlo mettere sotto contratto con Aladdin Records, che lo registrò con la house band di Maxwell Davis. Deluso dal disinteresse dell’etichetta che in due anni fece uscire due soli dischi, Robey fondò Peacock Records apposta per registrare direttamente il suo protetto. Era il 1949 e nel decennio successivo Peacock divenne tra le più potenti indie del mercato discografico del sud-ovest, espandendosi ulteriormente con l’acquisto di Duke Records di Memphis (v. Duke-Peacock). Di Brown pubblicò una quarantina di brani (44, una dozzina quelli che allora rimasero inediti), la maggior parte registrati allo studio ACA di Houston supportato dalle orchestre di noti bandleader e arrangiatori come Bill Harvey, Joe Scott, Johnny Board o Pluma Davis (che scrisse il classico di ‘Gate’, Okie Dokie Stomp). L’ultima sessione per Robey fu nel 1960.
Negli anni 1960 registrò country music a Nashville, e fu diverse volte ospite nel programma televisivo Hee Haw, tipico varietà di musica country con intermezzi comici. Nel 1966 fu il frontman dell’house band nella maggior parte delle puntate del programma televisivo The !!!! Beat (v. sotto) condotto dal dj William ‘Hoss’ Allen di WLAC. Negli anni seguenti fece diverse tournée in Europa, nel 1973 andò al festival jazz di Montreux. Nel 1974 partecipò al bel disco Rock ‘n’ Roll Gumbo di Professor Longhair. Negli ultimi decenni della sua vita pubblicò molto e girò estensivamente in tour, in tutto il mondo. Tra i chitarristi da lui maggiormente influenzati, Guitar Slim, Albert Collins, Johnny ‘Guitar’ Watson e Cal Green.

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