Articoli in riferimento a: King Biscuit Time

Il King Biscuit Time dalla stazione KFFA (v. sotto l’articolo “Helena, Arkansas”) è il programma radiofonico più longevo degli States (dal 1941) e con un totale di trasmissioni più alto perfino di quelle del Grand Ole Opry e di American Bandstand. A parte questo, la sua importanza ha consistito nel fatto che le sue onde furono tra le prime (se non le prime) a diffondere la musica afroamericana nella regione Delta nello stato del Mississippi, influenzando un numero incalcolabile di musicisti e di altri programmi radiofonici. Ha inoltre reso Helena una blues town attirando decine di artisti blues, dando fama a S.B. Williamson II e Robert Jr Lockwood (v. articolo sotto) che nell’allora quarto d’ora giornaliero suonavano dal vivo in studio. Era di fatto uno spazio pubblicitario sponsorizzato dalla farina King Biscuit Flour distribuita dalla locale Interstate Grocer Company, indirizzato al mercato afroamericano e trasmesso durante la pausa dei lavoratori.
Il King Biscuit Time ebbe così tanto successo che andò anche sulla strada (con Williamson) in diverse città del Delta (nell’articolo su Helena c’è la foto di uno dei mezzi originali usati). Quando Lockwood lasciò (dopo un paio d’anni), altri musicisti accompagnarono Sonny Boy – diventato ormai il simbolo (e anche un logo) dei prodotti legati a quella farina – come Joe Willie Wilkins, ‘Pinetop’ Perkins, James ‘Peck’ Curtis, Houston Stackhouse, Willie Love, Earl Hooker, Sammy Lawhorn, Frank Frost (v. ancora articolo su Helena), Sam Carr. Dal 1951 John William Payne (1925-2018), meglio conosciuto come ‘Sunshine’ Sonny Payne, ha trasmesso giornalmente la sua mezz’ora, negli ultimi anni facendolo dal Visitors Center del Delta Cultural Center di Helena, ancora nel 2016, quando sono andata. (Per le sedi di KFFA, la storia di Sonny Payne e del K.B.T. v. sotto articolo su Helena).

Peck Curtis drums, Helena, Arkansas

Helena, Arkansas

L’Helena Bridge eleva la Highway 49 sul fiume Mississippi e segna il confine tra l’Arkansas e il Mississippi. Il cartello dice: Welcome to Arkansas, The Natural State. Enormi chiatte avanzano lentamente sul fiume. Traghettano...