Articoli in riferimento a: Johnny Ace

John Marshall Alexander Jr (1929-1954), conosciuto come Johnny Ace, giovane pianista/organista e promettente cantante crooner R&B di Memphis che ebbe successo in classifica con i suoi singoli Duke Records nei primi anni 1950, fino a quando non si sparò accidentalmente alla tempia durante una pausa di un concerto all’auditorium municipale di Houston, la sera di Natale del 1954, giocando con una rivoltella che supponeva scarica. Tra i presenti sul posto Big Mama Thornton, con la quale girava spesso in tour essendo anche lei ai tempi un’artista emergente dell’etichetta Peacock di Don Robey, fusa da quest’ultimo con Duke avendola acquistata nel 1952.
Prima del successo nazionale di B.B. King (già noto regionalmente per le sue trasmissioni WDIA), che gli fece lasciare Memphis nel 1952, fu sideman di King come pianista in qualche sessione RPM (Modern Records, procurate da Ike Turner, allora talent scout e produttore per l’etichetta losangelena) e nelle dirette WDIA.
Johnny Ace fu parte dei Beale Streeters, non una vera e propria band (non esistevano formalmente come gruppo con quel nome), ma un insieme variabile di giovani amici musicisti sulla scena di Beale Street che si intercambiavano come leader o come accompagnatori di uno o dell’altro, dal vivo e in studio. Di fatto un nucleo di Beale Streeters si può considerare la band di King di allora, i Blues Boys. Altri della compagnia furono Rosco Gordon, Junior Parker, il batterista Earl Lacy Forrest, il sassofonista Adolph Billy Duncan, il batterista/cantante Willie Nix e un ultimo arrivato chiamato Bobby Bland (v. sotto l’articolo “Bobby Bland, Two Steps from the Blues” per maggiori dettagli anche su Ace e gli altri).

Bobby Bland, Two Steps from the Blues

Bobby Bland – Two Steps from the Blues

La scusa per parlare di Bobby ‘Blue’ Bland è un recente dischetto che al suo sorprendente primo album solista (Duke LP 74, 1961) originariamente con dodici tracce, ne aggiunge altrettante pescate tra le registrazioni...